Data Stampa: 18/01/2019 18:40:36
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=1858&t=il-2018-di-altavilla-milicia-tra-roghi-nube-tossica-e-immondizia
Il 2018 di Altavilla Milicia tra roghi, nube tossica e immondizia
Il 2018 di Altavilla Milicia lascia un anno pieno di avvenimenti non proprio da ricordare. Il territorio altavillese è stato trattato nel modo peggiore che si ricorda. Tra roghi, nube tossica e immondizia. Una vera bomba ecologica.
Come ogni inizio anno Altavilla vive un periodo di stasi e monotonia le uniche notizie di rilievo sono l’apertura della nuova guardia medica e il centro di vaccinazioni dopo più di due mesi di chiusura (18/01), l’inaugurazione del nuovo campo di bocce (02/01) e la sistemazione della strada in via Cesare Battisti (15/02).
A Marzo con la decisione dell’Amministrazione Comunale di variare il calendario della raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta nel centro urbano è cominciata la lamentele dei cittadini. Il calendario più volte modificato durante l’anno ha generato un pò di confusione e disagi. Anche la decisione della raccolta differenziate nelle contrade è stata aspramente criticata perchè più volte modificata nel modo e nei luoghi. La rimozione dei cassonetti, sostituiti da punti di raccolta, ha generato un degrado in buona parte del territorio con sacchi di spazzatura disseminati nei posti più disperati. Più volte l’immondizia viene bruciata (anche nel centro urbano) e qualche deficiente ha pure abbandonato vasche di amianto nel territorio. Forse uno studio più accurato avrebbe potuto avere un risultato diverso. Ma oltre il disagio della raccolta la popolazione locale ha avuto un incremento della TARI pari al 20% in più dell’anno passato. Buona parte dell’aumento è stato causato dalla scarsa percentuale della raccolta differenziata e dei maggiori oneri.
A fine giugno si verifica qualcosa di assurdo: quasi ogni sera, fino a tutto settembre, in particolare nel centro urbano si respira un’aria pesante, irrespirabile! La gente è costretta a chiudersi dentro. Si scoprirà, con molto ritardo, che l’aria irrespirabile era causata da delinquenti, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Altavilla, che bruciavano grosse quantità di cavi elettrici di rame rubato nelle campagne di Bolognetta. Praticamente si respirava diossina facendo tornare i ricordi dell’aria tossica che gli altavillesi respiravano negli anni settanta a causa dell’immondizia che veniva bruciata nel cimitero a pochi centinai di metri dal centro urbano, che negli anni a seguire avrà sicuramente contribuito agli aumenti non giustificati di morte per cancro.
Tra il 22 e il 23 luglio le campagne di Altavilla Milicia bruciano per 48 ore distruggendo 700 ettari di bosco e domate grazie all’intervento dei vigili del fuoco e forestale e dall’intervento di diversi canadair.
Un altro disastro si verifica il 4 novembre, anche se non tocca direttamente Altavilla Milicia, a Casteldaccia muoiono nove persone, due famiglie, a causa della furia dell’acqua che si è abbattuta su una villetta abusiva vicina al fiume Milicia. Il Comune di Altavilla, come altri paesi, dispone il lutto cittadino nel giorno dei funerali (06/11). La tragedia fa emergere come negli anni le istituzioni non hanno preso seriamente in considerazione il rischio idrogeologico della zona, dove sono presenti diverse villette abusive. A Serra diventa meta di diversi cronisti e cineoperatori delle maggiori testate giornaliste nazionali per raccontare e mostrare dove si è verificata la tragedia. In questo periodo si parlerà molto delle ville abusive, il Sindaco Virga diventa protagonista grazie ad aver fatto abbattere tredici ville tra maggio e giugno vicino alle coste. Una di queste azioni però viene macchiata perchè dopo l’abbattimento vengono lasciati tremila metri quadrati di sfabbricidi e una consistente quantità di amianto, area che verrà messa sottosequestro dal nucleo operativo provinciale di Palermo del Corpo forestale della Regione (11/10).
A novembre Lombardo Andrea, il figlio del boss Lombardo Franco, diventa un nuovo collaboratore di giustizia. Lombardo Andrea accusa il padre di essere mandante dell’omicidio di Urso, verificatosi nel 2009, e grazie alle sue rivelazione fa luce sulle cosche mafiose locali e in provincia.
Da segnalare tre eventi organizzati dalla nuova Associazione dei Commercianti: lo Street Beer & Food Fest (06/05), il Summer Fest (12/08) e il Mercatino Natalizio (18-23/12). I primi due con un buon successo di pubblico.
L’Associazione Coro Polifonico Regina Pacis si è occupate dell’estate altavillese con la seconda edizione della Settimana della Musica Vocale e Strumentale (agosto) e della Rassegna Internazionale Mariana Vincenzo Amato International Choral Contest (ottobre).
I Festeggiamenti in onore della Madonna della Milicia, all’insegna dei vent’anni del Comitato Festeggiamenti, ha avuto un successo di pubblico ed ha proposto, con successo, lo spostamento della discesa del Carro il nove settembre.
Vengono riproposti la Rappresentazione della Passione di Cristo (23/3) e il Presepe Vivente (dicembre).
Il Comune di Altavilla Milicia realizza (agosto) due nuovi parcheggi vicino alle spiagge altavillesi, su terreni confiscati alla mafia, uno destinato per i disabili. Alcuni locali del Comuni, tra cui la Polizia Municipale, vengono spostati in un edificio confiscato alla mafia (ex capannone Geraci), liberando i locali della Cruscidda che vengono assegnati a un nuovo circoletto per gli anziani e alla neonata Pro Loco (22/10).
Nel Santuario Madonna della Milicia viene collocato un nuovo crocifisso artistico (07/01) e un nuovo quadro con raffigurato Sant’Antonio di Padova (giugno) realizzato dalla pittrice altavillese Granà Sara. Il Santuario, in occasione della giornata mondiale di preghiera per i cristiani perseguitati (20/11), si tinge di rosso, un'iniziativa per ricordare i cristiani perseguitati. Don Salvo Priola, Parroco e Rettore del Santuario Madonna della Milicia pubblica un libro per rilanciare l’attività pastorale e missionaria della Parrocchia (“Il tuo popolo in cammino. La Parrocchia dal volto missionario”, ed. Il pozzo di Giacobbe). Don Priola si è anche occupato della guida dell’organizzativa della visita del Papa a Palermo.
Gli alunni delle classi 5A e 5D (denominato “Gruppo della Resistenza A/D”) della Scuola primaria dell’istituto comprensivo Mons. Gagliano vincono il Primo premio ex aequo del Progetto “A scuola di Costituzione”. L’istituto comprensivo con il Comune di Altavilla Milicia ha realizzato un importante progetto sull’ “Educazione alla legalità - Cyberbullismo e reati informatici” rivolto agli alunni e genitori.
Ad Altavilla Milicia, nelle elezione politiche del 4 marzo, ha votato il 63,30% degli aventi diritto e il Partito che ha ottenuto il maggior voto è il Movimento 5 Stelle.
La via Loreto, dopo l’introduzione del senso unico dell’anno precedente, diventa invivibile, regna il caos più totale. Ognuno posteggia come gli pare e ignora completamente i divieti di sosta. Spesso si trovano auto posteggiate in doppia fila e bloccano il regolare flusso dei mezzi pesanti e i gli autobus.
Ad Altavilla Milicia viene aperta una nuova farmacia.
Tra le ricorrenze, il sessantesimo anniversario della morte dell’arciprete Gagliano con un convegno. Abbiamo ricordato i trent'anni dell’assassinio dell’appuntato Giallombardo.