Data Stampa: 03/09/2025 18:17:16
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=2955&t=un-nuovo-murales-accoglie-i-visitatori-ad-altavilla-milicia
Un nuovo murales accoglie i visitatori ad Altavilla Milicia
Ad arricchire il percorso che conduce ad Altavilla Milicia c’è una nuova opera d’arte pubblica: un murales realizzato da Claudia Clemente e Filippo Calvaruso.
L’opera raffigura da un lato Costanza d’Altavilla, madre dell’imperatore Federico II e figura di spicco della dinastia normanna, immortalata con tratti eleganti e solenni, con corona gemmata e sguardo rivolto verso il mare. Dall’altro lato campeggia il Carro Trionfale della Madonna della Milicia, fulcro della tradizione religiosa e popolare del paese, decorato nei suoi particolari barocchi e sospeso su un fondale marino che richiama il forte legame tra la festa e il mare.
È importante chiarire che Costanza d’Altavilla non ha alcun legame diretto con Altavilla Milicia. Il paese, infatti, nacque circa cinquecento anni dopo la sua morte e nella licentia populandi con cui venne fondato il territorio, il nome scelto fu “Alta Villa”, con un significato che non ha alcuna relazione con la casata normanna degli Altavilla.
La presenza della regina nel murales va dunque interpretata in chiave puramente simbolica, come richiamo al nome che oggi porta il paese, mentre il Carro Trionfale rappresenta l’elemento autenticamente identitario e devozionale della comunità.
Dal punto di vista storico, sarebbe forse stato più appropriato raffigurare Donna Francesca Grimaldi, moglie del Marchese Francesco Maria Beccadelli, fondatore del paese. Fu infatti Donna Francesca a seguire con attenzione i lavori di costruzione del borgo, legando la sua figura in maniera diretta e concreta alla nascita di Altavilla Milicia. Una scelta iconografica di questo tipo avrebbe permesso di valorizzare non solo la storia religiosa, ma anche quella civile e fondativa della comunità.
Dal punto di vista stilistico, il murales colpisce per l’uso vivace e luminoso dei colori, che catturano subito l’attenzione di chi percorre la strada. La figura di Costanza è resa con tratti dolci e quasi iconici, mentre il Carro Trionfale è dipinto con ricchezza di dettagli decorativi. L’insieme dà un senso di festa e di accoglienza, trasformando il muro in una sorta di “porta d’ingresso” al paese.
Non mancano tuttavia alcune osservazioni critiche. L’accostamento tra Costanza e il Carro Trionfale risulta più simbolico che narrativo: i due elementi appaiono giustapposti, separati da uno sfondo marino che, se da un lato dà respiro all’opera, dall’altro non crea un vero legame visivo o narrativo tra le due figure. Ne deriva un effetto un po’ “a collage” che potrebbe generare confusione in chi non conosce la storia del territorio, rischiando di trasmettere un legame storico che in realtà non esiste.
Al di là delle critiche, il murales resta un’opera di forte impatto visivo, che arricchisce l’arredo urbano e diventa un simbolo di benvenuto per chi arriva ad Altavilla Milicia. (AKI)
- Categoria: Cultura
- Data: 03/09/2025