Celebrazione della Festa della Liberazione e Riflessioni sul Lutto Nazionale
L'intervento del sindaco di Altavilla Milicia, al momento della celebrazione della Festa della Liberazione, ha evidenziato l'importanza di questo evento storico per la nazione, nonostante il lutto per la morte di Papa Francesco. Il sindaco ha sottolineato come la celebrazione rappresenti un momento di profonda riflessione e di commemorazione dei valori di libertà e giustizia. Ha inoltre rimarcato il significato della mobilitazione della società civile che ha portato alla fine della dittatura fascista, invitando a un momento di silenzio in onore del Papa e dei caduti per la libertà. Il discorso mette in evidenza la necessità di ricordare la storia e di continuare a promuovere i valori fondamentali della democrazia, dell'uguaglianza e della solidarietà.
Riflessione sul Periodo di Lutto. Il sindaco ha esordito riconoscendo che la celebrazione della Festa della Liberazione coincide con un momento di lutto nazionale a causa della scomparsa di Papa Francesco. Ha ricordato che, sebbene si tratti di una festa, il suo significato trascende il festeggiamento, integrando anche un momento di memoria e rispetto.
Il Significato della Festa della Liberazione. La Festa della Liberazione è stata definita come un evento fondamentale che celebra la fine della dittatura fascista in Italia. Il sindaco ha evidenziato che questo giorno deve servire da monito per le future generazioni, sottolineando l'importanza della memoria storica per la costruzione di una società libera e giusta.
Appello alla Memoria Collettiva. Il sindaco ha enfatizzato la necessità di fare memoria delle esperienze passate, in modo che possano guidare le azioni attuali verso un futuro di pace e giustizia. Ha esortato i presenti a riflettere su come le atrocità del passato possano influenzare le decisioni e i comportamenti attuali.
Proposta degli Studenti per Intitolare una Via. Il sindaco ha condiviso la proposta di un gruppo di studenti di intitolare una via alla Festa della Liberazione, esprimendo entusiasmo per l'iniziativa. Questo gesto rappresenta un segno tangibile di riconoscimento dell'importanza della libertà e dei valori democratici, mostrando come anche i giovani possano essere attivi nella memoria storica.
Importanza dei Valori Costituzionali. Durante il suo intervento, il sindaco ha richiamato i valori della Costituzione italiana, sottolineando che la libertà, la giustizia e l'uguaglianza sono fondamentali per la Repubblica. Ha affermato che è compito di tutti, in particolare degli educatori, difendere e trasmettere questi valori alle nuove generazioni.
Tributo ai Caduti per la Libertà. Il sindaco ha reso omaggio ai caduti per la libertà, inclusi i militari e i civili che hanno sacrificato la loro vita per difendere i valori di libertà e democrazia. Ha citato la figura di Antonio Fleres, un giovane carabiniere che ha perso la vita per non tradire il proprio paese, utilizzando la sua storia come esempio di coraggio e dedizione.
Coinvolgimento della Comunità Scolastica. Daniele, uno degli studenti, ha parlato a nome della classe per sottolineare l’importanza della celebrazione e della necessità di promuovere dialogo e collaborazione tra i popoli. Ha espresso gratitudine verso il sindaco e l'amministrazione per aver accolto la loro proposta, dimostrando come la comunità scolastica giochi un ruolo cruciale nel mantenere viva la memoria storica.
Nel corso della cerimonia di commemorazione è stata posta una con corona di alloro ai caduti.
Presenti il sindaco, Pino Virga, il Vicesindaco Biagio D'Ugo, l'Assessore Matteo Scirè, i Carabinieri, la Polizia Locale, una piccola rappresentanza degli alunni con gli insegnanti.
Non sono mancate le controversie riguardo alla scelta della location, che di fatto è un parcheggio e non può essere definito né una piazza né tantomeno una piazzetta, così come per i tempi ristretti con cui è stata comunicata la notizia alla cittadinanza, poiché l’avviso dell’evento è stato diffuso soltanto alla fine della mattinata del giorno precedente. Sono giunte critiche anche da parte del consigliere indipendente Biagio Bucaro, il quale ha sottolineato che l’iniziativa non è stata né comunicata né condivisa con il Consiglio Comunale. Alcuni hanno inoltre espresso perplessità in merito all’intitolazione della piazza senza le necessarie autorizzazioni da parte del Prefetto. (AKI)