Data Stampa: 16/02/2024 14:58:19
Pagina: https://www.altavillamilicia.com/newsDet.asp?idNews=2687&t=indagata-per-omicidio-miriam-coinvolta-nella-vicenda-al-massacro-della-sua-famiglia
Indagata per omicidio la figlia di Barreca, coinvolta nella vicenda al massacro della sua famiglia
La figlia di Giovanni Barreca di 17enne che ha ucciso la moglie Antonella Salamone e i figli Emanuel di 5 anni e Kevin di 16 avrebbe partecipato alle torture dei familiari. È stato reso noto stamani nel corso della conferenza stampa svoltasi presso la compagnia dei Carabinieri di Bagheria dal Procuratore della Repubblica di Termini Imerese, Ambrogio Cartosio che ha illustrare i dettagli del triplice omicidio. “Anche lei ha partecipato alle torture dei riti di purificazione. Ho trasmesso gli atti alla procura per i minorenni che ha competenza”.
La figlia di Barreca nel corso dell'interrogatorio ha riferito quanto accaduto all'interno della sua abitazione, fornendo un resoconto agghiacciante, anche in relazione al contributo personale dalla stessa fornito in relazione alle torture subite dalla madre e dai fratelli, alle loro atroci sofferenze e all'agonia fino alla morte.
Restano in carcere Giovanni Barreca, padre e marito delle vittime, e la coppia Sabrina Fina e Massimo Carandente.
"Il rito collettivo era iniziato da un mese e coinvolgeva tutta la famiglia Barreca e Massimo Carandente e Sabrina Fina, la coppia che avrebbe partecipato al massacro. Erano tutti preda di un delirio mistico". Lo ha detto stamani, il Procuratore di Termini Imerese Ambrogio Cartosio nel corso di una conferenza stampa sulla strage di Altavilla Milicia. Le vittime - la moglie e i due figli di Giovanni Barreca - e gli assassini, lo stesso Barreca e i due complici, dunque, avevano cominciato un mese fa una sorta di rito di purificazione dal demonio, poi sfociato negli omicidi. "Giovanni Barreca e i due conviventi Sabrina Fina e Massimo Carandente si sono conosciuti sui social network" ha reso noto Cartosio. "La coppia di palermitani era in casa al momento del triplice omicidio. La villetta era frequentata solo da loro oltre che dalla famiglia" - ha aggiunto rispondendo a una domanda dei giornalisti il Procuratore di Termini Imerese che aggiunto - le torture fisiche sono iniziate l'ultima settimana da quando i ragazzini non sono più andati a scuola. La madre è stata uccisa prima, forse, perché si sarebbe opposta alle torture ai propri figli".
Ph. Il Pungolo
- Categoria: Cronaca
- Data: 16/02/2024
- Fonte:
Il Pungolo Bagheria - Aspra e dintorni...