Il 2023 l’anno del IV centenario della Parrocchia di Altavilla Milicia

Ci lasciamo alle spalle un 2023 ricco di eventi che nel bene e purtroppo anche nel male, hanno segnato la storia di Altavilla Milicia.

Il 2023 verrà ricordato nella storia di Altavilla Milicia come l’anno dei grandi festeggiamenti del IV centenario di erezione canonica della Parrocchia Madonna della Milicia diventata anche Basilica Minore.

Per celebrare l’evento la Santa Sede ha indetto un Anno Giubilare nel Santuario di Altavilla Milicia, iniziato il primo dell’anno con l’apertura della Porta Santa con un Solenne Rito officiato dall’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice. Sono stati centinaia di migliaia i fedeli e i pellegrini venuti da tutte le parti della Sicilia per celebrare il giubileo e lucrare l’indulgenza plenaria. Durante l’anno ci sono stati diversi momenti di spiritualità e di cultura. Due i momenti che rimarranno indelebili nella memoria di coloro che hanno vissuto questo anno giubilare: il Pellegrinaggio dell’Icona della Madonna della Milicia verso Palermo per mare (16-17 settembre) e l’elevazione a Basilica Minore del Santuario proprio nel giorno della ricorrenza del IV centenario (19 ottobre). A chiudere la Porta Santa al termine dell’anno giubilare nell’ultimo giorno del 2023 è stato mons. Vincenzo Manzella, vescovo emerito di Cefalù. In quest’ultimo evento che ha chiuso le celebrazioni è stata collocata una lapide commemorativa del IV centenario all’interno della Basilica.

All’interno di questa atmosfera di Santità purtroppo dobbiamo registrare una serie di eventi che si sono sfociati in polemiche. La più triste riguarda la morte di una donna a causa di un incidente stradale causato da un imprudente centauro che ha travolto la signora Peppina mentre attraversava la strada (21 luglio).

A fine settembre arriva la revoca da parte dell'Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati dell’assegnazione dell’ex villa Geraci al Comune di Altavilla Milicia. Il centro venne affidato al Consorzio Ulisse nell’estate del 2012 per essere usato come centro multiculturale e multidisciplinare, ma di fatto, divenne un locale della movida piuttosto che centro di aggregazione per i giovani che avrebbero dovuto svolgere attività socioculturali.

Il 14 luglio scoppia un vasto incendio nell’isola ecologica di contrada Pozzillo vicino al cimitero. Le fiamme distruggono quattro mezzi, tra cui una vasca e tre autocompattatori che si trovano nel capannone causando diversi disagi ai cittadini che hanno necessità di smaltire i sacchetti di spazzatura.

A fine anno arriva la condanna in appello per l’omicidio dell’imprenditore Vincenzo Urso per l’autore materiale dell’omicidio e per l’autista del commando. Si chiude così, dopo 14 anni, una triste pagina della storia di Altavilla Milicia.

In primavera il Comune di Altavilla Milicia viene inserito nell’elenco dei Comuni turistici della Sicilia in base alla più recente classificazione compiuta dall’Istat, questo onore porterà l’Amministrazione Comunale a istituire la tassa di soggiorno a partire dal mese di luglio.

Uno degli argomenti più discusso è stata l’istituzione del bus navetta che collega i soli cittadini del centro abitato alle spiagge e alla stazione ferroviaria. Navetta tanta richiesta e rimandata da diversi anni sempre con motivazioni diverse e non convincenti. A metà estate arriva la navetta gratuita ma il pulmino contiene solamente nove posti e collega le spiagge e la stazione ferroviaria solo con il centro abitato di Altavilla Milicia. Grossa la delusione dei cittadini che vivono nelle contrade. A settembre con l’inizio delle scuole nasce un problema con l’AST, che svolge il servizio di trasporto da Altavilla a Bagheria, che decide in autonomia di eliminare una corsa mattutina creando pesanti disagi alle famiglie che si vedono costretti a portare i propri figli a scuola o alla stazione ferroviaria chi con il proprio mezzo o chi con una soluzione di emergenza. Dopo una lunga trattativa finalmente l’AST ritorna ai suoi passi.

Nel centro abitato di Altavilla Milicia l’Amministrazione Comunale effettua alcuni lavori di riqualificazione e di manutenzione. In estate viene rimesso a nuovo l’anfiteatro comunale in piazza Matrice ma vengono cancellati due storici murales, viene sistemato il muro perimetrale all’ingresso della cittadina e sostituita la scritta di benvenuto e finalmente completato i lavori della strada del pellegrino. A luglio vengono svolti i lavori di rifacimento della sede stradale di via Regia Trazzera Marina di Granatelli, via Costa Grande e via Portella Daino terminati nel 2022 e che nemmeno dopo due mesi dalla loro ultimazione si sono verificate alcune frane dell’asfalto con abbassamento sensibile del livello del piano stradale.

Due installazioni artistiche in ceramica, che raffigurano la volata degli angeli che si svolge durante la Festa Patronale vengono realizzate da Keramos Fea e donate da alcune attività commerciali. Vengono collocati nei punti in cui i bambini vengono “lanciati” con le corde: una in via Roma e l’altra in via Arc. Gagliano.

Il professore Salvatore Brancato continua le sue ricerche di approfondimento della storia altavillese presentando due lavori, il primo è Ad Faciendum Massariam, un volume presentato il 21 aprile presso Archivio di Stato di Palermo che parla attraverso documenti storici la Sicilia del grano, luoghi e strutture tra medioevo ed età moderna. Il 5 maggio presenta un volume sulla storia dell’Arciprete Grillo: “Un prete scomodo dell’Ottocento. Il caso di Salvatore Grillo”.

Diverse le manifestazioni artistiche, culturali e culinarie durante l’anno: settima edizione della settimana della musica vocale e strumentale ad agosto, la Festa Patronale in onore della Madonna della Milicia a settembre e la Fiera di Natale e il presepe vivente a dicembre.

Le ragazze dell’ASD Palma Team Volley a giugno conquistano la promozione in 1° Divisione.

Il 2024 che verrà dovrebbe essere un anno transitorio dove non sono previsti al momento grandi eventi o ricorrenze, per noi sarà il ventesimo anno che raccontiamo la nostra storia. Se vuoi anche tu che leggi potrai partecipare a scrivere la nostra storia!

Buon 2024!! (AKI)