Data Stampa: 02/07/2022 13:50:35
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Nel primo Consiglio Comunale approvato il PEF e la TARI. Primi attriti con la minoranza
Durante il Consiglio Comunale straordinario convocato lo scorso mercoledì è stato approvato il Piano Economico-Finanziario e le rate di pagamento e scadenze versamenti TARI per il 2022.
Si è svolto mercoledì 29 giugno presso la sede municipale del plesso Zucchetto, in convocazione straordinaria, il primo Consiglio Comunale dopo due giorni dalla sua elezione dove tra le parti si sono scambiati parole di collaborazione e stima, ma qualcosa non è andato per il verso giusto.
I punti all'ordine del giorno sono stati l’approvazione del Piano Economico-Finanziario (PEF) del servizio di gestione dei rifiuti urbani anni 2022-2025 (ex Deliberazione Area 2015 del 18/01/2022) e le rate di pagamento e scadenze versamenti TARI per il 2022.
La motivazione della convocazione straordinaria fu dovuta all’imminente scadenza dei termini per la presentazione dei punti in discussione prevista per il 30 giugno.
Al Consiglio Comunale erano presenti tutti i componenti e grazie alla votazione compatta della maggioranza i due punti all'ordine del giorno sono stati approvati con otto voti favorevoli mentre il gruppo di minoranza ha votato contro.
Il gruppo consiliare PerLa Milicia ha ritenuto di non procedere all'approvazione, per le seguenti motivazioni:
1) Per quel che riguarda il primo punto, considerata l'urgenza con cui il consiglio è stato convocato, non abbiamo avuto il modo ed il tempo di consultare la documentazione a supporto, tenendo conto anche del fatto che questa non ci è stata fornita, neppure su richiesta. Tra l'altro, al fine di approfondire l'argomento, quantomeno durante lo svolgimento del consiglio, abbiamo ritenuto opportuno chiedere spiegazioni al gruppo di maggioranza, che ha fornito, in maniera del tutto generica, informazioni relative al costo del servizio rifiuti. Inoltre, abbiamo potuto constatare un continuo aumento dei costi del servizio stesso.
2) Per quel che attiene il secondo punto, la nostra scelta di esprimere voto contrario è stata determinata dal fatto che nessuna riduzione è stata prevista per i cittadini e per i commercianti. In particolare, le agevolazioni che dovevano essere predisposte per i commercianti, tanto decantate dal sindaco durante la campagna elettorale, di fatto non risultano attuate attraverso l'approvazione di un provvedimento di tal genere.
“In considerazione di ciò, la scelta di esprimere voto contrario – ha detto il capogruppo Salvatore Lo Bosco - deriva dalla volontà di manifestare il nostro dissenso e mantenere una certa coerenza con quanto avevamo stabilito nel nostro programma elettorale.”
Le aliquote TARI dunque rimarranno invariate per il 2022, confermando le tariffe stabilite con deliberazione del Consiglio Comunale del 01/07/2021, e le scadenze di pagamento delle quattro rate saranno nei giorni 30 settembre, 31 ottobre, 30 novembre e 31 dicembre.
La TARI fu anche argomento di discussione durante l’ultimo consiglio comunale pre-elettorale del 27 aprile dove a fatica si svolse a causa delle tante assenze dei componenti di maggioranza e solo grazie alla presenza di tutti i componenti di minoranza resero possibile la seduta e, a grande sorpresa, contribuirono approvazione dei punti dell'ordine del giorno. (AKI)