Oggi ricorre il trentennale del ritorno del Quadro restaurato al Santuario Madonna della Milicia
La leggenda narra che "... in un giorno imprecisato, prima del seicento, i pochi abitatori della Mìlicia videro veleggiare verso Palermo una nave che stentava a superare Capo Zafferano; quindi girare la prua verso terra e chiamare gente. Accorsi alla spiaggia alcuni milicioti fu loro offerta la Sacra Immagine. Seppero dai corsari, si trattava infatti di nave corsara, che l'avevano tenuta come coperchio; credevano che, a causa di essa, non avevano potuto avanzare verso Palermo e invece di buttarla a mare, come prima avevano pensato, la cedevano, essi maomettani, in mani cristiane. Felici del prezioso acquisto, portarono in trionfo, su un carro trainato dai buoi, giusto l'uso di quei tempi, la sacra Immagine sulla collinetta da essi abitata".
Proprio trent’anni fa, come oggi, quella scena si è ripetuta. Il 30 aprile del 1990, dopo quattro mesi di restauro, tornò ad Altavilla Milicia il quadro della Madonna della Milicia. Completato il lavoro di restauro, il quadro fu portato in pellegrinaggio da Palermo ad Altavilla Milicia, sulla strada statale 113. Ad ogni paese incontrato c'è stata una breve sosta fino ad arrivare ad una strada appena dentro Altavilla Milicia. Da questo punto il quadro è stato posto su un carretto e trainato da due buoi in processione, cosi come narrato nell'antico racconto degli anziani. Arrivato in Piazza Belvedere, davanti al Santuario, ci fu la celebrazione della Santa Messa e una grande festa nel paese.
Il restauro del quadro fu necessario perché deteriorato nel supporto ligneo e nella parte pittorica.
Su un video pubblicato dal Santuario Madonna della Milicia le immagini dello storico evento ripreso dalla troupe di Rai3 e successivamente realizzato uno speciale trasmesso in TV. (AKI)